Come Controllare un Investimento Estero

“…Vendiamo in più di 28 paesi nel mondo…

…negli ultimi 2 anni, abbiamo investito molto negli Stati Uniti…

…ma ancora oggi non sappiamo quali siano i risultati di questo investimento e, soprattutto, se sia in linea con quanto previsto…”

Sviluppare i mercati esteri è una sfida che devono affrontare sempre più imprese, una sfida difficile ed importante, che deve essere vinta.

Per ridurre i rischi e massimizzare i ritorni, soprattutto in questo caso, dove l’investimento è spesso fisicamente lontano dal Headquarter, è necessario implementare un sistema di deleghe e di pianificazione e

controllo, che permetta di progettare, gestire e monitorare ogni fase del processo di internazionalizzazione, sia dal punto di vista finanziario ed economico, sia dal punto di vista strategico ed operativo.

Un sistema di deleghe e di pianificazione e controllo, per poter essere efficace, deve essere “pensato” e costruito, oltre che con l’imprenditore anche con i responsabili del progetto ed il loro team, che saranno poi delegati alla sua realizzazione.

È fondamentale, infatti, condividere con “la squadra” gli obiettivi del progetto, le azioni da implementare e gli indicatori di performance da utilizzare, per ottenere un efficace controllo di gestione.

Progettare, inoltre, un cruscotto di controllo in grado di mostrare i risultati ottenuti e i modi con i quali sono stati conseguiti, può servire ad individuare le azioni che hanno contribuito maggiormente al successo del piano e quelle, invece, risultate meno efficaci, se non inutili.

Maggiori sono i rischi collegati all’operazione, maggiore deve essere pertanto il grado di controllo dei risultati.

In sintesi, dopo aver definito la strategia da implementare in un determinato paese, l’azienda deve:

1. Preparare un Budget o un Business Plan che valorizzi la strategia e le azioni da mettere in atto e validarlo insieme al team che sarà delegato alla sua attuazione;
2. Strutturare un sistema di deleghe, poteri e obiettivi da attribuire ai responsabili;
3. Attivare il sistema di Remote Banking, definendo poteri di firma congrui con le responsabilità della persona in loco e attivando sistemi di controllo incrociato;
4. Definire Key Performance Indicator (KPI) con i responsabili delle attività;
5. Strutturare un sistema di reporting con la controllata estera e/o con il country manager, funzionale alle attività di monitoraggio;
6. Definire la cadenza con la quale vengono aggiornati e analizzati i risultati (mensilmente, bimestralmente, trimestralmente);
7. Connettere i vari sistemi informativi e di contabilità della partecipata estera, centralizzando il flusso di informazioni.

Le azioni da implementare per controllare al meglio un investimento estero, richiedono spesso competenze specialistiche ed esperienze internazionali.

Benedetti&Co ha implementato nel tempo decine di sistemi di delega e di pianificazione e controllo, in campo internazionale.

L’approccio proposto da Benedetti&Co permette all’azienda di accedere a competenze specialistiche in ambiti diversi, da quello strategico a quello finanziario e legale, secondo una logica di progetto orientata ad offrire all’azienda, la migliore soluzione possibile.